L’album “Fjelltronen”, rilasciato nel 1995 da Sigurd Wongraven, noto anche come Satyr della band black metal norvegese Satyricon, è un’opera di rilievo nel panorama della musica dungeon synth e ambient folk data la fama già affermata del compositore. Questo album è apprezzato per la sua unica fusione di sonorità medievali e folk con l’uso intensivo di sintetizzatori e strumenti acustici, creando un’atmosfera immersiva e riflessiva.
“Fjelltronen” è stato realizzato con la collaborazione di musicisti di spicco come Ihsahn degli Emperor al sintetizzatore e pianoforte, e Hans K.K. Sørensen alle percussioni, il che ha arricchito l’album con un sound che, pur mantenendo radici folk, esplora profondità cinematiche ed evoca atmosfere delle antiche saghe nordiche. La copertina è infatti nota per essere tranquillamente accostata ad un album Black Metal.
L’album è celebrato per la sua strutturata composizione che include cori puliti, chitarre acustiche e una produzione che esalta sia le melodie serene che i momenti più cupi e misteriosi. Attraverso le sue tracce, offre un viaggio sonoro che varia dall’introspezione silenziosa a momenti di maestosa grandezza, evocando scenari di antichi paesaggi nordici con un uso magistrale di timbri folkloristici e sintetici.
Nonostante sia l’unica pubblicazione sotto il nome di Wongraven, “Fjelltronen” ha ricevuto un’accoglienza entusiastica dalla critica specializzata e è considerato un punto di riferimento nel genere per la sua capacità di trasportare l’ascoltatore in un mondo quasi mitico e sicuramente nostalgico, con valutazioni molto alte che riflettono l’apprezzamento universale per la sua qualità e unicità nel campo della musica ambient e Dungeon Synth.
Voto: 8
Harrogat
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