Twilight - Monument to Time End

“Monument to Time End” è il secondo album completo degli americani Twilight, pubblicato nel 2010. Questo è uno degli album più importanti della band tra le entità più lungimiranti dello stile, avendo portato elementi di Post-Metal e sperimentazione sonora a spese dello stile. L’album è caratterizzato da un eccellente equilibrio tra Black Metal, sonorità e atmosfere oscure, definite dall’uso eccessivo di sintetizzatori e chitarre con riverbero. L’album è prodotto da Sanford Parker, che si è specializzato nella creazione di opere che trovano una somiglianza con le qualità sintetiche di Timba. Tracce come “Fall Behind Eternity” e “8,000 Years” estendono melodie epiche attraverso un contrasto sonoro di quiete quasi impostato su un tono più pastorale. Il titolo dell’album, con una visione quasi apocalittica, è una meditazione sulla fine del tempo e quali conseguenze seguono dopo un tale evento. I testi, invece, sono temi di disintegrazione e rinnovamento, personale e cosmico. La musica stessa è un veicolo per entrambi i temi, fornendo un’atmosfera d’ascolto sia contemplativa che intensa.
“Monument to Time End” è stato ben apprezzato dalla critica al momento del suo rilascio; l’originalità e l’ambizione sono state particolarmente evidenziate. Anche se l’album è criticato per la sua lunghezza e densità, è stato per lo più ricevuto come un punto di riferimento per approcci audaci e unici al Black Metal, descritto in tal modo. È considerato un lavoro audace che riesce a bilanciare sia la coesione musicale che la sperimentazione audace. In conclusione, il “Monument to Time End” dei Twilight è un esempio rilevante nel genere Black Metal, mostrando come potrebbe evolvere e includere alcune influenze esterne, senza mai mancare di potenza e resistenza. L’album testimonia il fatto che la band si estende oltre le demarcazioni tradizionali e offre una visione fresca e incisiva del futuro per il genere.