Sigh - Scorn Defeat - Il Calice Nero

“Scorn Defeat” è l’album di debutto della band giapponese Sigh, pubblicato nel 1993 da Deathlike Silence Productions. Questo album ha dimostrato che il genere potrebbe superare i suoi confini geografici e culturali tradizionali. L’album è noto per essere stato uno degli ultimi progetti approvati da Euronymous, il leggendario chitarrista dei Mayhem, tramite la sua etichetta, infatti, la sua uscita è avvenuta solo pochi mesi dopo la morte di Euronymous, rendendo l’album ancora più significativo nel panorama del Black Metal.
“Scorn Defeat” si distingue per un approccio grande e accessibile al Black Metal, snodandosi attraverso un’atmosfera di classic Rock e tocchi avanguardistici, con un pizzico di calore tipico del Black Metal. Le tastiere e il pianoforte aggiungono un tocco atmosferico e quasi sperimentale, una grande deviazione rispetto ai loro contemporanei nordici. La traccia, “A Victory of Dakini,” esplora i temi del trionfo e dell’illuminazione attraverso un simbolismo fortemente evocativo. Altre tracce continuano lungo una linea tematica con titoli come “Ready for the Final War” e “Gundali“, temi di guerra, morte e rinascita spirituale, tutti rivelati attraverso uno stile di intensità ruggente e meditazione melodica.
“Scorn Defeat” è stato molto lodato per la sua originalità, essendo riuscito a fondere una gamma vasta di suoni diversi, mantenendo comunque una solida base di Black Metal. La produzione è un po’ grezza e le esecuzioni a volte non sempre perfettamente all’unisono, ma l’album è molto elogiato per un’atmosfera che è molto propria e per la sua capacità di evocare immagini potenti al punto di essere minacciose. “Scorn Defeat” di Sigh incarna questo stile ed è uno dei pochi classici nel regno del Black Metal avanguardista. La sua influenza si estende a molti, nei parametri della musica estrema, per la sua capacità di superare ben oltre il genere tradizionale ed esplorare nuove texture sonore.