L’album “Stronghold of the Inviolables” dei tedeschi Secrets of the Moon, pubblicato nel 2001, è uno degli album più apprezzati nel panorama tedesco soprattutto per la sua atmosfera cupa e le composizioni complesse, stabilendo la band come una delle figure preminenti nel genere.
Quest’opera si distingue per la sua capacità di fondere il Black Metal con elementi sinfonici e atmosferici, creando un suono che, pur rimanendo fedele alla tradizione, esplora nuovi e oscuri territori musicali. La produzione, inizialmente considerata una sfida per alcuni ascoltatori, si rivela ricca e profonda con ulteriori ascolti, offrendo un’esperienza sonora completa.
“Stronghold Of The Inviolables” ha introdotto una sonorità meno melodica ma decisamente più oscura rispetto ai lavori precedenti del gruppo, un cambiamento che alcuni critici hanno attribuito alle scelte di produzione dell’album. Nonostante non abbia raggiunto un vasto riconoscimento immediato al momento del suo rilascio, l’album ha col tempo guadagnato un seguito di culto, soprattutto grazie al suo approccio unico al genere.
I critici hanno apprezzato l’album per la sua capacità di rimanere fedele alle radici del genere, pur incorporando passaggi più lenti, scuri ed emotivi che hanno impedito che l’album diventasse monotono.
Oggi “Stronghold Of The Inviolables” è considerato un classico underground del Black Metal tedesco, un album che ha definito ulteriormente lo stile distintivo della band e non solo.
L’album è continuamente apprezzato per il suo contributo innovativo e la sua adesione a un suono che è sia tradizionale che sperimentale, rendendolo un punto di riferimento per gli amanti del Black Metal sperimentale.
Voto: 7
Harrogat