“Worlds Open, Worlds Collide” è il primo e unico album in studio della band Black Metal norvegese One Tail, One Head, pubblicato il 5 ottobre 2018 da Terratur Possessions. La band ha deciso di sciogliersi poco dopo la sua pubblicazione anche se l’album è stato ben accolto.
Registrato nel 2017 a Trondheim, l’album esplora temi di oscurità e dualità attraverso dieci tracce che mescolano aggressività e atmosfere malinconiche. La produzione è stata curata da P∴G∴, con il mastering eseguito presso il Kvalsonic Lab di Oslo. La copertina dell’album, creata da Izzy, riflette il tono enigmatico e arcano della musica.
Musicalmente, “Worlds Open, Worlds Collide” combina Black Metal old school con elementi progressivi e Avant-Garde. Le tracce si distinguono per la loro varietà e complessità, offrendo un’esperienza sonora dinamica che spazia da riff feroci a passaggi atmosferici.
Tracce principali:
“Certainly Not” – Una breve introduzione strumentale che stabilisce il tono dell’album.
“Arrival, Yet Again” – Un brano che combina riff intensi con atmosfere malinconiche, caratterizzato da voci graffianti e un arrangiamento complesso.
“Stellar Storms” – Una traccia epica che mostra l’abilità della band di creare atmosfere vaste e coinvolgenti.
“Rise in Red” – Un pezzo con ritmi incalzanti e un forte impatto emotivo, evidenziato da linee di basso potenti e voci espressive.
“Summon Surreal Surrender” – Il brano conclusivo, lungo oltre dieci minuti, che combina elementi di Black Metal con arrangiamenti atmosferici e sperimentali.
L’album ha ricevuto ottimi apprezzamenti, è stato elogiato per la sua originalità e per la capacità della band di combinare diversi stili musicali in un’opera coesa. Critici e fan hanno apprezzato la profondità e la complessità delle composizioni, riconoscendo “Worlds Open, Worlds Collide” come un contributo significativo al panorama del Black Metal moderno.
Voto: 8,5
Harrogat
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