L’album “Uberrealistic”, pubblicato nel 2009 dalla band polacca Mord’A’Stigmata, si pone nel campo del Black Metal atmosferico. La band esplora paesaggi sonori che mescolano elementi di post-Black Metal con una carica emotiva profonda e sperimentale. “Uberrealistic” si distingue per la sua fusione di intense atmosfere con l’aggressività tipica del Black Metal. Utilizzando strumentazioni variegate e composizioni complesse, l’album sfida le convenzioni tradizionali del genere. Le tracce offrono un mix di melodie inquietanti, ritmiche potenti e un uso innovativo di ambientazioni sonore che amplificano l’esperienza d’ascolto.
L’album affronta temi come l’isolamento, la disperazione e la ricerca interiore, trattati con un approccio che va oltre il semplice sfogo emotivo per esplorare profondamente la condizione umana. La musica porta avanti una narrativa oscura, quasi cinematografica, che guida l’ascoltatore attraverso un viaggio di introspezione e contemplazione. Nonostante una ricezione inizialmente mista, “Uberrealistic” è stato riconosciuto col tempo per il suo coraggio nell’abbattere i confini del Black Metal, essendo ampiamente apprezzato sia dai fan che dalla critica per la sua fresca variazione sperimentale che ha arricchito il genere.
“Uberrealistic” di Mord’A’Stigmata rappresenta un capostipite nella discografia della band che non solo ha consolidato il proprio stile unico, ma ha anche offerto un contributo notevole nell’evoluzione dell’atmospheric Black Metal, proponendo un’opera che continua ad influenzare e ispirare.
Voto: 8
Harrogat