“Memoria Vetusta III: Saturnian Poetry” di Blut Aus Nord è un album della band Black Metal melodico francese, abbandonando temporaneamente le sfumature industriali e atonali dei precedenti lavori per concentrarsi su sonorità più tradizionali e organiche. Rilasciato nel 2014, questo album non solo presenta una produzione e mastering di alta qualità, con chitarre pulite e percussioni ben bilanciate, ma introduce anche un batterista fisico, arricchendo la musica con una dimensione umana che prima mancava.
Nonostante queste novità, alcuni recensori ritengono che “Saturnian Poetry” non raggiunga l’eccellenza dei primi due capitoli della serie “Memoria Vetusta”, pur riconoscendone l’alto livello qualitativo e la capacità di catturare melodie affascinanti e passaggi melodici maestosi. Canzoni come “Forhist” e “Metaphor of the Moon” dimostrano il talento di Vindsval per la composizione, mentre “Henosis” evidenzia notevoli miglioramenti nel suo uso del canto pulito.
Il disco è celebrato per la sua abilità nel mantenere una complessità compositiva che mantiene l’ascoltatore impegnato, nonostante un suono che potrebbe apparire inizialmente più accessibile rispetto ai lavori precedenti. 
“Saturnian Poetry” è quindi un album che cresce rapidamente sull’ascoltatore, dimostrando come i Blut Aus Nord possano esplorare con successo le loro radici senza sacrificare la qualità artistica.
Nonostante alcune critiche minori riguardanti la somiglianza troppo stretta con lavori precedenti e la tendenza di alcune tracce a confondersi tra loro, “Saturnian Poetry” è visto come un rientro gradito nel fold blackened e un forte contendente nell’impressionante catalogo di Blut Aus Nord, nonostante tutto questo album conferma il talento della band per la sperimentazione e l’innovazione, ma sottolinea anche la sua capacità di produrre musica estremamente emotiva e complessa.
Voto: 7
Harrogat
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