“Apocalyptic Song”, album dei russi Black Draugwath, pubblicato originariamente come demo nel 1996, riesce ad evocare un’atmosfera oscura che caratterizzata dalle prime ondate del genere.
Il demo è stato registrata e pubblicato nel 1996, ha contribuito a definire il suond del Black Meta russo, influenzando molte altre formazioni nei decenni successivi.
L’album si distingue per la sua produzione grezza e minimale, una scelta che intensifica l’atmosfera gelida e disperata dei brani. La struttura musicale, incentrata su riff di chitarra ipnotici e voce in scream penetrante, è arricchita da atmosfere cupe che riflettono il titolo dell’opera. Le tracce, tra cui spiccano “War Song (Sun Is Setting in the North… Part II)” e “Black Snow / Dance of Red Donkey“, sono esempi emblematici di come i Black Draugwath abbiano sperimentato con il suono per evocare visioni apocalittiche e paesaggi desolati.
Sebbene all’epoca della sua uscita “Apocalyptic Song” possa non aver ricevuto un’ampia riconoscenza a livello internazionale, con il passare degli anni ha guadagnato lo status di culto tra gli appassionati di Black Metal, apprezzato per il suo approccio non convenzionale e la sua capacità di trasmettere emozioni crude e inquietanti.
“Apocalyptic Song” dei Black Draugwath è un lavoro fondamentale che riflette l’evoluzione del Black Metal russo nei suoi primi anni, con un’atmosfera inconfondibilmente oscura e la produzione grezza servono non solo come testimonianza della scena underground di quel periodo, ma anche come fonte di ispirazione per molte band che hanno seguito. Questo album rimane un’opera di spicco per comprendere le radici e l’essenza del Black Metal russo.
Voto: 7
Harrogat
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