Direttamente dagli U.S.A. arriva il polistrumentista di talento che si espressime con un atmospheric Black/Death Metal interamente strumentale, si parla di Troy (presente anche in altri progetti come Autumn Grave, Black Blood Stigmata, Fatelancer, Path of Damnation, The Enshrouded Eye). La tecnologia è stata una spinta fondamentale per la riuscita del disco, i cui campionamenti sono ben ascoltabili e anche la chitarra si è servita di questa parte meccanica. Il suono futurista che possiamo sentire è veramente strano, perché il cosmo è una parte di “2020” (interamente strumentale); quindi, si entra in una chiave oltre il confine dando la venatura, non di un suono fatto da mani umane, ma si entra nel contrasto della modernità senza spazzare via un certo rimando agli anni 90 per alcune piccole idee; forse mi prenderete per pazzo, ma è vero ciò che sto scrivendo, dovete assolutamente ascoltare la release, perché combacia tra l’umano e l’anti-umano. Le pause della chitarra che viene smorzata dalla melodia, sono qualcosa di assai interessante; infatti, questa divisione di idee sempre ben incastrate nella mente di Troy, non guastano per nulla. La frazione dei suoni più meccanici dà la portata di un locale intergalattico, dove il full risuona senza fermarsi neanche per un attimo è un continuo risveglio soave interrotto dall’inequivocabile mente malsana del creatore degli Atlantean Sorrow. Possiamo entrare in un viaggio disperato di missioni di ricerca sperimentale condannata da pianeti inesplorati e abitati da forme extraterrestri; umani che si tramutano in cyborg dove lo scienziato pazzo compie degli esperimenti per scoprire come possa avvenire un futuro da film fantascentifico. È una visione unica ispirata all’horror, dove si torna negli anni ’80 alla corsa dello spazio durante la guerra fredda. Non dovete aspettarvi la normalità, ma la follia che apre il modo di ascoltare e produrre la musica che va ad ancorarsi in situazioni malate. Ricordiamo che il lavoro di debutto “2020” è stato prodotto e mixato nel suo studio personale Castle Dungeon Studios, tanto per dare alcune informazioni in più.
Il Cattivo Maestro
Consigliato: Mi vengono in mente i Lustre per la parte più melodica e riflessiva, tanto per indirizzarvi in qualche modo.
Voto: 7
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