Arckanum – Kostogher

“Kostogher”, pubblicato nel 1997, è il secondo album in studio della band Black Metal svedese Arckanum, considerato un album con la capacità di combinare aggressività e atmosfere oscure, mantenendo un forte legame con la tradizione pagana e mitologica norrena.
Arckanum è un progetto solista di Johan “Shamaatae” Lahger, che ha iniziato a produrre musica negli anni ’90. “Kostogher” è stato registrato negli Abyss Studios, noti per la produzione di numerosi album influenti nel panorama black metal. Questo album segue il debutto “Fran Marder” e rappresenta un’evoluzione sia nella produzione che nella complessità delle composizioni.
Musicalmente, “Kostogher” è caratterizzato da un suono grezzo e primordiale, tipico del Black Metal della seconda ondata. L’album inizia con una traccia introduttiva atmosferica che stabilisce il tono oscuro e ritualistico del lavoro. Le tracce successive, come “Skoghens Minnen Vækks” e “Yvir Min Diupe Marder“, presentano riff di chitarra intensi e blast beat feroci, con una produzione che volutamente mantiene un’atmosfera lo-fi e brutale.
Le performance vocali di Shamaatae sono particolarmente degne di nota, con urla strazianti e voci gutturali che aggiungono un ulteriore strato di intensità alle tracce. L’album incorpora anche elementi folk, come l’uso del violino e di voci femminili in alcune tracce, che contribuiscono a creare un’atmosfera unica e ipnotica.
Le liriche di “Kostogher” sono profondamente radicate nella mitologia norrena e nel paganesimo. Shamaatae utilizza l’antico svedese per i testi, aumentando l’autenticità e l’atmosfera arcana dell’album. I temi trattati includono la natura, l’oscurità e la magia, tutti elementi che riflettono il legame profondo di Shamaatae con le tradizioni ancestrali.
“Kostogher” è stato apprezzato per la sua coerenza e per l’abilità di Shamaatae di creare un’opera che rimane fedele alle radici del Black Metal, pur introducendo elementi innovativi e personali. L’album è considerato un classico nel panorama del Black Metal svedese e ha influenzato numerose band successive.

Voto: 8

Harrogat

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