Svartalv

Svartalv – “Maresalmer Fra Helvete” (Album 2020, CD) – Etichetta Earth And Sky ProductionsQuesto speciale della Earth And Sky Productions si conclude con la one-man band norvegese Svartalv; quindi, quando si parla di Black Metal c’è una comprensibile tendenza a concentrarsi sulla parte metal di quell’equazione fatale nel cuore della scena. Nell’ultimo rilascio, “Maresalmer fra Helvete”, possiamo sentire la matrice più Black Metal con un’aggressività senza controllo che riesce a seminare terrore ma anche un odore di carne umana andata a male. Svartalv riesce a farci entrare in un’esperienza da oltre tomba riuscendo a far riesumare i cadaveri sepolti millenni fa, è come se fosse una narrativa con delle parole in prosa e i suoni risultano innaturali, andremo con la mente in una foresta dove il pericolo è sempre dietro all’angolo. Quindi in sostanza, è un viaggio emotivo anche se non ha familiarità col progetto, ma ne siete sicuri? L’album intreccia quella vena straziante che poi si tramuta in emozioni soffocanti, pensavate di non entrare nuovamente dentro la vostra mente instabile? La parte Ambient non è sofisticata, quindi stiamo parlando come se fossimo sottoterra ed essa inizia a ricoprire il vostro corpo senza la protezione di qualche vestito, le mura invisibili del dolore si appoggiano su di voi senza più liberarvi. La voce è come il pennello di un pittore o la penna di uno scrittore che non riesce mai a tenere ferma la mano; quindi, gli scarabocchi che esegue sono di un rossastro ed è lì che il sangue fuoriesce dalle vostre vene e la vostra carnagione diventa biancastra fino a svenire. Chiudendo gli occhi, entrate in un fondale, il respiro inizia a mancare e le palpitazioni aumentano, la terra vibra sempre più fin quando vedete delle crepe, le vostre urla aumentano e vi trovate in una bara, è lì che vi strappate i capelli e con le unghie delle vostre mani cercate di uscire da questo incubo ma con un terrore che accresce fino a prendere il coltello che trovate accanto a voi e iniziate a colpirvi senza pietà, ormai non esiste più il lume di ragione. Sarà una vera odissea, nell’oscurità con sfumature di misteri folcloristici la pazzia riesce ad essere densa e intricata come un veleno il cui effetto si manifesterà lentamente. “Maresalmer fra Helvete” è un disco che entra nel profondo delle atmosfere, forse anche sfidando le nostre concezioni di come potrebbe suonare un’opera d’arte Black Metal, qui si fa sentire in maniera molto sensuale la parte Dark Ambient e questo è veramente un ottimo punto di partenza. Non so se per certi potrebbe essere definita arte ma io voglio sottolineare una cosa: quando un musicista riesce ad avere talento e una mente perversa questo ne è il bellissimo risultato.

Il Cattivo Maestro

 

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Voto:7.5